L’Archivio dell’Istituto degli Innocenti di Firenze

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Il progetto di riordino dell’Archivio storico è iniziato negli anni Novanta, in accordo con la Soprintendenza archivistica della Toscana e il Servizio beni librari della Regione Toscana, che ha portato alla produzione di un inventario informatizzato realizzato con il software ISIS e poi Winisis. L’inventario è stato curato da Lucia Sandri, con la collaborazione di Maria Bortolotto, Cristina Cecchi, Sara Piccolo, Paola Senesi, Marinella Simonetti. Nel 2009 è stato realizzato l’inventario online per la consultazione in internet, grazie alla collaborazione di Alessandro Enea dell’Istituto di linguistica computazionale del CNR di Pisa.

Nel 2010 è iniziato un progetto di riordino dell’Archivio di deposito elaborato dal personale dell’Istituto (in particolare da Antonella Schena, Lucia Ricciardi e Anna Maria Maccelli), grazie alla collaborazione di Francesca Gallori e di Francesca Capetta. Dopo una prima fase di riordino fisico in locali appositamente ristrutturati, è stato realizzato un primo censimento informatizzato dei documenti con il software Guarini. A partire dal 2016, in accordo con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana e in collaborazione con il Centro archivistico della Scuola normale superiore di Pisa, i dati dei due archivi sono stati riversati nel sistema informatico ArDeS. Il sistema è stato sviluppato dal Centro archivistico stesso nell’ambito della collaborazione della Scuola normale superiore con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana.